L’implantologia: cosa e’ e chi riguarda
L’ implantologia è essenzialmente l’inserimento nell’osso mascellare o mandibolare di pilastri in sostituzione del dente o dei denti mancanti che, una volta integrati nell’osso stesso, potranno supportare uno o più denti artificiali. L’ impianto consiste in una vite in titanio. Ad osteointegrazione avvenuta( diretta connessione tra osso e impianto, senza interposizione di tessuto molle). Su di esso verrà inserito un moncone che sosterrà il dente.
Questo concetto, scoperto da Bränemark negli anni 60 e successivamente sviluppato anche grazie al contributo di molti dentisti italiani, ha cambiato radicalmente l’implantologia. La biotollerabilità, biocompatibilità del titanio fa si che non esista rigetto. Il titanio è uno dei materiali più biocompatibili, incapace cioè di dare una risposta immunitaria e/o infiammatoria; esso non provoca reazioni da corpo estraneo e stabilisce con l’osso una connessione diretta (base dell’osteointegrazione).
Grazie a questa tecnica chirurgica invece non abbiamo più bisogno di limare altri denti per sostituire quelli mancanti. Altra situazione vissuta drammaticamente è quella dei pazienti totalmente edentuli: ad essi viene ridata una vita sociale praticamente normale proprio grazie all’implantologia, in grado di stabilizzare e ancorare le protesi totali (dentiere).
L’implantologia post estrattiva immediata a carico immediato “immediate function” consente il ripristino immediato di uno o più denti compromessi in seguito a svariati motivi che necessitano di essere estratti. Viene inserito l’impianto dopo l’estrazione del dente previa accurata ed attenta preparazione del sito .
Questo viene caricato subito, cioè viene collegato ad un dente fisso pronto per essere messo in funzione, garantendo al paziente un disagio minimo e la soluzione immediata del problema. Sono state superate per cui le lunghe attese di sei e tre mesi e le protesizzazioni provvisorie mobili che arrecano molto disagio a chi ha deciso di fare gli impianti proprio per evitare qualsiasi tipo di protesi mobile. Questa tecnica se ben eseguita , ed in mano esperta, offre altri vantaggi enormi: riduce l’atrofia ossea conseguente alla perdita dei denti , migliora l’estetica , azzera il disagio psicologico per la perdita dei denti, accorcia i tempi di trattamento , mantiene le percentuali di successo dei vecchi protocolli.
Lo sviluppo di tecniche diagnostico terapeutiche sempre più raffinate consente di affrontare casi semplici e casi complessi anche quando si opera in aree ad alta valenza estetica. Grazie a programmi all’avanguardia possiamo operare in maniera minimamente invasiva, sicura ed affidabile garantendo un’efficienza maggiore attraverso un approccio multidisciplinare.
Riassumendo possiamo dire che i vantaggi dell’implantologia sono:
– Sostituzione dei denti mancanti.
– Possibilità di inserire l’impianto, se non vi è infezione in atto, contemporaneamente all’estrazione.
– Conservazione dell’integrità degli elementi adiacenti.
– Conservazione dell’anatomia dell’osso e delle gengive nelle aree edentule.
– Ancoraggio per le protesi totali.